Tra conferme e new entry, le collezioni Rossignol per il prossimo inverno spaziano dal mondo race alla neve fresca. Rinnovate le collaborazioni con Jean Charles de Castelbajac e Tommy Hilfiger
Il Dna di Rossignol, marchio ultracentenario riconosciuto come lo specialista della montagna e dell’outdoor, sta nella tecnicità dei suoi prodotti. Ed è proprio grazie a questa caratteristica che il brand ha potuto sviluppare negli anni linee di abbigliamento capaci di coniugare lo stile con la performance. Affinché l’unica preoccupazione di chi li indossa sia il divertimento che trasforma ogni giornata sulla neve in “another best day”. Con capi che sono ormai diventati un “must have”, come quelli dell’iconica linea Hero, e alcune “new entry”, prima tra tutte la linea Ride Free, la collezione per la stagione 2020/21 si rivolge agli appassionati della montagna e dello sport, ma anche del lifestyle grazie all’inconfondibile gusto francese che dal 1907 caratterizza il marchio.
Hero è la capsule collection tutta al maschile che si ispira alle competizioni, caratterizzandosi per l’uso della migliore tecnologia e per la scelta dei materiali. Il messaggio dal tono prettamente sportivo, “Only the best gets green”, che fa riferimento all’iconica “luce verde” che, nel mondo racing, indica allo sciatore di essere in testa alla gara, è graffiante e si riflette nella grafica e nei dettagli, evidenziati da colori fluo. Un messaggio per chi affronta la competizione più importante, quella della vita, con lo spirito di una squadra, una vera e propria “band of Heros”.
Ride Free è invece la collezione “young” e si ispira ai mondi del freeride e dello snowboard, ma fortemente caratterizzata da contaminazioni dal sapore street e urban. Il messaggio è quello di libertà, nella discesa in powder come nella vita, la voglia di divertirsi e dare il massimo, imponendo il proprio carattere e la propria personalità e rifiutando l’omologazione.
Per garantire tecnicità ai capi, Rossignol utilizza diverse tecnologie, tra cui la Covershield: l’innovativo brevetto ispirato al carapace dei crostacei (cover), alle armature dei cavalieri (shield) e alla sovrapposizione delle lastre di ardesia nei tetti degli chalet delle Alpi francesi. Il risultato è un volume che ricorda quello dei piumini, ma che risponde a due precise funzionalità: la massima impermeabilità, poiché le gocce d’acqua scorrono sulla superficie del capo evitando le cuciture, e la massima ergonomicità in termini di flessibilità e dinamismo. Per i capi che richiedono un ingombro minore viene invece utilizzato il soft-shell, che unisce tre strati di tessuto (superficie tecnica + membrana + micropile) garantendo la massima termicità e il minor volume possibile. Ma a fare la differenza, a volte, sono i dettagli: ed ecco che i capi si arricchiscono di zip magnetiche, bordini riflettenti, maxi tasche e cappucci a sgancio.
Rossignol conferma infine anche per l’inverno 2020/21 le collaborazioni con due importanti stilisti. Jean Charles de Castelbajac unisce l’ironica creatività dal forte impatto social al consolidato contenuto tecnico e di ricerca del brand francese nella capsule collection “JCC x Rossignol”. Si rinnova inoltre la collaborazione fra Rossignol e Tommy Hilfiger, completata da alcuni nuovi articoli per l’Après-Ski.
Gruppo Rossignol Italia
13030 Formigliana (Vc) – tel. 0161.855513
www.rossignol.com
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