Uscite di poche ore o di una giornata, attrezzatura Dynastar inclusa, per scoprire la vera montagna in tutta sicurezza. E non dimenticare i piaceri dello sci
È l’inverno diverso, quello all’antica, quello senza impianti. Quello del lento incedere degli sci in salita, dello sfregamento delle pelli sulla neve. E del pow della neve polverosa in discesa. La stagione sciistica mai iniziata (almeno quella legata ai comprensori), ha portato tanti appassionati a scoprire lo scialpinismo – o la versione con tavola splitboard – il modo più antico e autentico di affrontare la montagna. La parola alpinismo non deve mettere soggezione e in effetti sarebbe più corretto dire ski-touring, perché si può andare a iniziare la discesa cercando l’ingaggio alpinistico, ma si può anche semplicemente decidere di partire alla scoperta del lato dolce della montagna, nel bosco o accanto alle piste desolatamente chiuse.
Fatta la scelta dell’attrezzatura però rimane quella più importante: come avvicinarsi alla montagna aperta? Una scelta che spesso spaventa chi si vuole approcciare in modo dolce alla ski-touring, chi non se la sente di affrontare un corso del Club Alpino Italiano (oltretutto sospeso causa Covid) o comunque un mini-corso con quattro-cinque uscite con una Guida alpina. Sì, perché sciare fuori dalle piste richiede qualche adattamento della tecnica sciistica e un minimo di attenzione ed esperienza dato che ci si trova sulla neve vergine e non in un comprensorio monitorato e preventivamente messo in sicurezza.
Grazie alla collaborazione con Dynastar, il marchio del Monte Bianco, che propone una gamma tra le più ampie per lo scialpinismo – dalle gare fino alla versione che strizza l’occhio al freeride e a rendere più piacevole possibile la discesa, senza dimenticare le proposte specifiche per la donna – la scuola sci Preskige di Sestriere offre la possibilità di un avvicinamento dolce allo scialpinismo, con uscite di gruppo di mezza giornata o di una giornata, attrezzatura inclusa. «Come Maestri di sci del Piemonte possiamo accompagnare i clienti fuoripista e in questa anomala stagione lo scialpinismo è stata la nostra ancora di salvezza, oltretutto la versa stagione inizia proprio adesso e va avanti fino al primavera inoltrata» dice Eugenio Marsaglia. Preskige propone la mezza giornata, mattino o pomeriggio, con costi di 180 euro (da dividere in massimo 6 partecipanti) o la giornata intera di 300 euro (sempre da dividere). C’è poi il pacchetto speciale ‘inizio da zero’ riservato a chi ha un livello sciistico base in pista, della durata di due ore: una full immersion per sole due persone al costo di 150 euro per acquisire velocemente competenze nelle tecniche di base, dal cambio pelli alle inversioni. E la montagna non avrà più segreti!
www.preskige.com
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